Premenopausa: ecco quello che c'è da sapere

La premenopausa rappresenta l’arco temporale in cui la donna inizia ad avvertire i primi cambiamenti fisiologici che preannunciano l’arrivo della menopausa. A differenza della perimeopausa, che è il periodo immediatamente precedente la menopausa, la premenopausa può durare svariati anni (in media 4, ma alcune donne possono avvertire i primi sintomi già una decina di anni prima).

Solitamente, i primi segni e sintomi della premenopausa si manifestano intorno ai 40 anni, ma è possibile che alcune donne inizino a sperimentarli già intorno ai 35 anni.

La sua origine è attribuita principalmente alla sempre più decrescente produzione di ormoni sessuali femminili (estrogeni e progesterone) che danno il via ad una serie di alterazioni fisiologiche che possono avere impatti sulla salute fisica e benessere emotivo.

Segnali della premenopausa

I segnali che indicano l’arrivo della premenopausa possono variare notevolmente da individuo a individuo. Alcune donne potrebbero non osservare sostanziali cambiamenti, mentre altre potrebbero sperimentare sintomi sia fisici che psicologici che influiscono significativamente sulla loro quotidianità.

Il primo indizio che compare durante questa fase è l'alterazione del ciclo mestruale, che può manifestarsi attraverso la presenza di cicli mestruali irregolari e/o una variazione dell’entità del flusso mestruale rispetto alla consuetudine.

Tra i sintomi fisici più comuni figurano:

• Vampate di calore.
• Sudorazioni notturne.
• Stanchezza e affaticamento.
• Dolori muscolari.
• Incremento di peso corporeo.
• Calo del desiderio sessuale.
• Secchezza vaginale.

I sintomi di natura psicologica possono invece comprendere:

• Oscillazioni del tono dell'umore.
• Depressione.
• Disturbi del sonno.
• Disturbi cognitivi tra cui difficoltà di concentrazione e vuoti di memoria.

Come anticipato, tali manifestazioni possono insorgere progressivamente, talvolta molti anni prima dell'effettiva insorgenza della menopausa.

È bene comunque ricordare che, nel caso in cui si dovessero notare mestruazioni particolarmente abbondanti, accompagnate da coaguli o sanguinamenti anomali e/o che si presentano al di fuori della finestra temporale fisiologica, è consigliato richiedere un consulto medico per ulteriori approfondimenti.

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