Come prevenire e trattare le coliche gassose nei neonati
Le coliche gassose sono in genere una fonte di stress fisico ed emotivo per il bambino che prova dolore e fastidio. Per i genitori rappresentano preoccupazione perché non riescono a far fronte al pianto inconsolabile del proprio figlio. Ecco come prevenirle e come trattarle quando si presentano.
Le coliche gassose colpiscono tantissimi neonati nei primi mesi di vita. Cominciano a manifestarsi intorno alla quarta/quinta settimana per poi ridursi spontaneamente a partire dai tre mesi.
Cause delle coliche gassose
Sebbene le cause che scatenano queste coliche non siano ad oggi totalmente conosciute, le ipotesi di lavoro tra la comunità medica sono:
- Un accumulo di aria nelle anse intestinali che viene ingurgitata bevendo dal biberon o alimentandosi attraverso il seno.
- Eccessiva peristalsi che si traduce in contrazioni intestinali più intense a causa di un ormone chiamato motillina che in alcuni neonati risulta essere maggiore.
- Fattori di stress psicologico dovuti ad un rapporto alterato tra madre e figlio. Alcune ricerche hanno infatti messo in evidenza che tra i bambini con coliche gassose, una buona percentuale ha madri iperprotettive e poco serene. D’altra parte è ormai noto la connessione esistente tra l’emotività della madre e quella del bambino appena nato.
Sintomi delle coliche gassose
Le coliche gassose possono essere riconosciute dal genitore perché in genere il bambino comincia a produrre improvvisamente un pianto talmente inconsolabile da farlo addirittura diventare pallido o cianotico. Il neonato in preda alle coliche si mostra nervoso, stringe i punti e flette le gambe.
Questo pianto diventa ancora più caratteristico perché è intervallato da momenti di tranquillità in cui il neonato può anche riaddormentarsi serenamente, per poi ricominciare a disperarsi.
Come prevenire le coliche gassose
Esistono dei metodi che permettono di dare sollievo ai bambini quando presentano le coliche gassose:
- Massaggiare delicatamente il pancino del neonato con movimenti circolari, dall'ombelico verso l'esterno del pancino.
- Piegare delicatamente le gambe del neonato verso la pancia in modo da aumentare leggermente la pressione addominale e favorire l'espulsione dell' aria.
- Cullare il neonato a pancia in giù, posizionandolo sull’avambraccio del genitore e contemporaneamente praticando un dolce massaggio sulla schiena.
- Optare per tisane e infusi naturali a base di erbe che siano in grado di ridurre i gas e aiutare la motilità intestinale. Le piante più utili possono essere il finocchio, la melissa e la camomilla.
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