Acido folico in gravidanza: perché e quanto ne va assunto
L’acido folico, detto anche vitamina B9, è una vitamina del gruppo B essenziale per la sintesi di nuove cellule, idrosolubile e sensibile al calore. Si rivela indispensabile nel periodo della gravidanza, vediamo il perché e quanta assumerne.
Nelle donne in gravidanza l’assunzione di acido folico è fondamentale poiché favorisce lo sviluppo fisico e neurologico del feto e ne previene le malformazioni.
In che momento della gravidanza va assunto l'acido folico?
Alle donne che intendono intraprendere il percorso della genitorialità, è consigliato assumere la vitamina B9 anche prima dell’effettivo concepimento (sin da tre mesi prima), proprio per preparare l’organismo ad accogliere l’embrione senza carenze.
Infatti, deficit di questa vitamina, soprattutto nel primo trimestre di gravidanza, sono spesso causa di malformazioni nel bambino, in quanto, è proprio nel primo periodo che avviene la sintesi delle cellule necessarie alla formazione degli organi e tessuti del feto.
Tra le malformazioni più severe, troviamo quelle relative al tubo neuronale (DNT, difetti del tubo neurale). La struttura neurologica embrionale, infatti, prende forma fin da subito (circa 30 giorni dopo il concepimento), dalla quale poi si sviluppa il sistema nervoso del feto.
Le più conosciute, alcune delle quali incompatibili con la vita, sono:
- Spina bifida: difetto nello sviluppo della colonna vertebrale e del midollo spinale.
- Anencefalia: mancato sviluppo dell’encefalo e delle ossa del cranio.
- Encefalocele: difetto del cranio causato dall’incompleta saldatura delle ossa.
Quanto acido folico assumere in gravidanza
La dose di acido folico raccomandata alla popolazione generale è 0,4 mg al giorno.
In gravidanza e durante l’allattamento il fabbisogno giornaliero di acido folico aumenta, pertanto è raccomandata l’assunzione di 0,6 mg al giorno nei primi mesi di gravidanza (periodo periconcezionale) e 0,5 mg al giorno durante il periodo di allattamento.
Va comunque ricordato che l'integrazione di vitamina B9, va accompagnata anche una sana e bilanciata alimentazione.
I cibi più ricchi di acido folico sono:
- Frutta fresca e frutta secca.
- Ortaggi a foglia verde.
- Cereali integrali.
- Legumi.
- Fegato e frattaglie.
- Uova.
- Latte.
Gli integratori a base di acido folico suggeriti da Farmaciaonline.care:
Floradix Acido Folico 60cps: integratore a base di acido folico (vitamina B9) utile per integrare le riserve nell’organismo, in particolare durante la gravidanza. La posologia nelle donne non in gravidanza è di 1 capsula al giorno da consumarsi al mattino con un po’ d’acqua, senza masticare. Nelle donne in gestazione, la dose è di 2 capsule al giorno da assumersi con la stessa modalità.
Kos Acido Folico 400mcg 60cpr: integratore alimentare di acido folico 400 mcg. Contribuisce al normale metabolismo dell’omocisteina e alla crescita dei tessuti materni in gravidanza.